Ingredienti
- 125 g di yogurt di soia- 270 g di farina
- 200 g di zucchero
- 1/2 bicchiere di olio di semi (o olio di riso)
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 3 cucchiai di cacao amaro
- 2 uova
- 2 cucchiai di gocce di cioccolato fondente
- 1 pizzico di sale
- margarina vegetale per imburrare la teglia
Imburriamo e infariniamo lo stampo per plumcake (consiglio di usare uno stampo antiaderente o in silicone) e accendiamo il forno, cottura tradizionale, a 170°C.
In una terrina mettiamo lo yogurt, lo zucchero, il sale e mescoliamo piano piano.
Poi aggiungiamo, sempre mescolando, le uova, la farina setacciata, l'olio e il cacao amaro.
Quando l'impasto sarà bello soffice e gonfio aggiungiamo il lievito vanigliato setacciato e le gocce di cioccolato (come trucco consiglio di infarinarle leggermente prima in modo che non scendano sul fondo dello stampo durante la cottura).
Mettiamo l'impasto nello stampo e facciamo cuocere per 40 minuti circa: il plumcake sarà cotto quando la superficie sarà bella dorata e quando inserendo uno stuzzicadenti nella pasta questo resterà asciutto. Poi facciamo raffreddare nel forno con lo sportello aperto per 5 minuti, in modo che il plumcake rimanga bello soffice. E infine estraiamolo dallo stampo semplicemente rovesciandolo su un piatto.
Vi assicuro che è buonissimo e leggero, se volete potere servirlo cosparso di zucchero a velo, ma sinceramente non ne ho sentito l'esigenza.
Il prossimo passo sarà eliminare le uova per renderlo vegano, ma, come si dice, vi farò sapere!
Buona Colazione: abbinamento consigliato, un bel cappuccino con il latte di soia!
(ps. anche qui la foto arriva...ma se aspettavo ancora un po' non postavo nulla...)
2 commenti:
Ti ammiro per la tua filosofia!! Questo plumcake dev'essere molto buono!!!
Grazie! spero di postare presto la foto, ma in questo periodo sono parecchio incasinata! Purtroppo non ci sto riuscendo con il "vegetarianesimo", anche perché mio marito è onnivoro praticamente al 100% (non mangia solo il formaggio), mma spero di farcela: vorrà dire che sarà una conversione graduale!
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