mercoledì 29 dicembre 2010

∞ Panettone lattosio free 2.0

Panettone senza lattosio - The Walrus
Lo so, lo so, ho disertato il Meat Free Monday questa settimana, ma solo qui sul blog, non a casa! Perdonatemi, ma, complice una serie di sfortunati eventi e del latte nel pane o un virus che colpisce inesorabilmente, sono stata poco bene per cui non ce l'ho proprio fatta a postare nulla. Però però ecco qui il risultato della mia ultima grande impresa. Signore e signori: il panettone! Proprio lui! Ovviamente senza lattosio!
Ad essere sincera quest'anno la grande distribuzione era ben organizzata per vegani e intolleranti, ma il disiderio di realizzare un panettone con le mie manine era troppo forte per cui alla fine mi son detta -perché no?- Però non sono ancora pratica di pasta madre, licoli etc per cui ho deciso di affidarmi al lievito di birra.
La versione 1.0 del mio panettone è stata fatta una settimana prima di Natale, giusto come primo tentativo. La ricetta l'ho presa dall'enciclopedia della cucina italiana, ma il risultato, cambiando il latte con il latte di soia e il burro con la margarina non è stato dei migliori: il panettone è uscito secco, anche se il gusto era buono, forse un po' poco dolce, ma credo che alla base ci fosse la poca esperienza e non una cattiva ricetta.
Così ho deciso di riprovarci. Non sapevo che ricetta usare, ho passato giorni a cercare spunti ovunque e poi, il giorno prima della mia seconda grande impresa, spunta su internet la ricetta di Giallo Zafferano. Sonia Peronaci e Giallo Zafferano non mi hanno mai deluso, tutte le ricette che ho realizzato con i loro suggerimenti sono sempre uscite bene, per cui mi sono fidata. Avendo poi il video esplicativo è stato tutto molto semplice anche perché così ho potuto rendermi conto del fatto che la consistenza raggiunta dai vari impasti nel mio caso andava variata aggiungendo farina ulteriore, proprio perché la margarina vegetale che ho usato è più liquida del burro. 
Ecco dunque la ricetta del mio panettone, ovvero l'adattamento senza lattosio del panettone di Giallo Zafferano. Per il procedimento rimando al sito e al video che sono precisissimi! Sotto trovate solo qualche annotazione che voglio condividere con voi nel caso vogliate ripetere l'impresa.

Ingredienti per 1 panettone
- 80 g. frutta candita,
- 160 g. di margarina vegetale senza grassi idrogenati,
- 690 g di farina (250 g. manitoba, 440 g. farina 00),
- 60 g. di latte di soia,
- aromi: scorza di un limone, 1 baccello di vaniglia, 1 cucchiaio di miele di tiglio,
- 1 cucchiaio di rhum (aggiunto all'acqua per far rinvenire l'uvetta),
- 1 cucchiaino di malto di riso (per far rinvenire il lievito),
- 5 g. di sale
- 7 uova cat. A: 4 intere, 3 tuorli
- 120 g. uva sultanina
- 160 g. di zucchero
- 12 g. lievito di birra in panetto

Panettone senza lattosio - The Walrus
Variazioni personali:

1) Impasto
- 1° impasto: 120 g. farina
- 2° impasto  250 g. farina
- 3° impasto 320 g. farina
- ho sempre usato le mani e messo l'impasto su un piano infarinato in quanto l'impasto era molto liquido in fase iniziale di lavorazione

2) Cottura e lievitazione
- Porre la carta da forno in maniera tale che almeno 5 cm escano in altezza dalla base della teglia perché il panettone in cottura lieviterà ancora
- Per mantenere la temperatura giusta di lievitazione fare i vari passaggi ponendo l'impasto nel forno spento con la luce accesa (in modo da avere circa 30° C)
- Il tempo di cottura del mio panettone è stato di 50'
- Prima di infornare il panettone NON mettere la noce di margarina al centro perché quando io l'ho fatto nel primo panettone la noce è scesa facendo sprofondare il panettone, che era buono, ma non bello da vedere. Vi consiglio invece di spennellare la superficie con la margarina.

3) Conservazione
- Conservare il panettone in un sacchetto di plastica per alimenti. Dopo una settimana sarà ancora buono!

Consiglio ulteriore: credo che le dosi di farina varino anche in base alla temperatura, all'umidità dell'aria e al tipo di farina utilizzato, per cui vi consiglio di visionare il video di Giallo Zafferano per capire la consistenza dell'impasto nei vari passaggi, credo sia proprio l'unico modo per ottenere un buon panettone.


 

5 commenti:

Francesca Quaglia ha detto...

Tu sei una grande Barby...io mai ce l'avrei fatta a preparare il panettone....chapeau!

Francesca Quaglia ha detto...

Tu sei una grande Barby...io mai ce l'avrei fatta a preparare il panettone....chapeau!

The Walrus ha detto...

Grazie! guarda è meno complicato di quello che si pensi e tu ce la faresti sicuramente! dai, lanciati nell'impresa e mi fai sapere, poi tu puoi usare il burro hai già un bel vantaggio! Buon Anno Francy!!!

Maria Laura ha detto...

Ma che bello questo panettone!fare dolci buoni senza burro e latte è complicato, ma sembra che per te non sia stato un problema! Bravissima!!

The Walrus ha detto...

La golosità mette le ali! Grazie del commento... per il nuovo anno prometto che voglio imparare a fare il burro di soia a casa e poi l'anno prossimo il pandoro!